CAMMINO MARIANO POLLINO LUCANO

Il complesso del Santuario sorge sulle pendici settentrionali del massiccio del Pollino, a 1537 m s.l.m.

Il Parco Nazionale del Pollino comprende 192.565 ettari di terreno a cavallo tra Basilicata e Calabria. Si estende dal mar Tirreno allo Jonio, da Cozzo del Pellegrino a Serra Dolcedorme, dai Piani di Campolongo, di Novacco e di Lanzo ai Piani del Pollino, dai fiumi Argentino e Abatemarco alle gole del Lao e del Raganello, ai torrenti Peschiera e Frido. La catena montuosa, che fa parte dell’Appennino meridionale, vanta le vette più alte del Sud Italia che rimangono innevate per un lungo periodo, dal mese di novembre al mese di maggio, con lo sciogliersi della prima neve. Il favoloso Parco del Pollino, grazie alle sue preziose ricchezze e bellezze che gelosamente custodisce è oggi considerato l’area protetta più estesa d’Italia.

Oltre al Santuario della Madonna del Pollino, in questo territorio così vasto, vi sono tanti altri Santuari mariani e luoghi di culto che rappresentano un patrimonio religioso e culturale che si affianca a quello naturale del Parco. Il progetto “Cammino Mariano Pollino”, realizzato dall’Ente Parco Nazionale del Pollino, si propone di creare un percorso stabile, tra natura e cultura religiosa, attraverso i luoghi mariani della fede, localizzati nel territorio considerato. 

Un cammino permanente da percorrere a piedi alla riscoperta e alla rivalutazione delle numerose chiese dell’area del parco.

Attualmente nella parte lucana del parco, il percorso, indicato dalla sigla CMPL (CAMMINO MARIANO POLLINO LUCANO) inizia dalla chiesa di Santa Maria della Consolazione di Rotonda (sede del parco) e termina a Sagittario, dov’è ubicata la chiesa della Madonna del Carmine, passando da Viggianello, dal Santuario della Madonna del Pollino e da San Severino Lucano.

(Tratto in parte da “Anaca-Basilicata”)